Simboli di Fede
13° Messaggio del 18/04/2010 (Canalizzato da Eva G.)
Essere di Luce Femminile
Sembra impossibile che un oggetto (rosario di Padre Pio) così piccolo, così semplice nella sua compattezza, possa racchiudere un valore immenso, possa far muovere le masse del popolo, fiumi di persone, far viaggiare per giorni e giorni, per ore ed ore, per pregare, per chiedere il perdono, la grazia, la salute, anche la ricchezza, ad un frate, ad una persona esistita.
Le persone hanno bisogno di credere in qualcuno, in qualcosa, per riuscire a trovare una pace interiore.
Molti di voi nella preghiera trovano conforto, trovano la pace, riscoprono un lato in loro nascosto, nascosto anche per la paura di doversi mettere a confronto con gli altri.
In ognuno di voi risiedono delle memorie che però la maggior parte cerca di tenerle nascoste per non sembrare "ridicoli".
Credere in qualcosa di grande, credere in qualcosa di invisibile, credere in qualcosa che non si sa quantificare in grandezza, in tempo, anche in denaro, è insormontabile, invalicabile e privo di senso.
Si prova vergogna credere in Dio, si prova vergogna pregare Dio, si prova vergogna anche piangere perché si crede di essere deboli, invece no, colui che non piange, colui che non crede, colui che non prega è debole, colui che non porta avanti le proprie idee, i propri pensieri è debole.
Bisogna far prevalere il buonsenso che risiede all'interno di noi stessi, bisogna far prevalere quella vocina che ti dice vai avanti, credi in ciò che fai, non bisogna aver paura che gli altri ti giudichino per ciò che realmente sei.
Chi giudica è perché ha paura e teme di doversi confrontare con gli altri in una realtà che lui stesso ha paura.
Un semplice oggetto, un crocefisso, un foglietto di carta raffigurante un santo, un beato, anche Gesù, può muovere folle intere.
A volte vale la pena di portare avanti le proprie idee, ma le idee che provengono dall'anima e dal cuore.
Bisogna far valere i propri sentimenti e i propri valori.
Bisogna ascoltare il proprio cuore e il proprio spirito, cercando di non farci offuscare le idee dalla mente, dal gioco della mente e dagli altri.
La maggior parte della gente prova piacere nel veder soffrire gli altri, prova piacere nel vedere le persone in difficoltà, prova piacere nel momento in cui una persona va a chiedere aiuto per disperazione, non prova gioia nell'aiutarlo per aiutarlo con il cuore ma prova gioia nell'aiutarlo perché è più forte di lui, ed è più alto di lui e questo non dovrebbe essere il giusto modo di aiutare le persone, le persone si aiutano con il cuore e non con la mente, le persone si aiutano con l'amore e non con l'egoismo.
Non bisogna aiutare gli altri pensando d'essere superiori, i più fortunati o più astuti ma, bensì fortunati perché in quel momento non siamo noi a stare male e a soffrire e perché pensiamo in positivo e siamo fiduciosi nell'aiutare il prossimo.
Cercate di aiutare gli altri con amore, con la gioia e con la serenità, non cercate di aiutarli per sopraffarli o per farvi invidiare, nessuno ha niente da invidiare agli altri, ognuno vive a suo modo, chi semplice, chi un po' più adagiato ma non bisogna portare rancore e invidia, ognuno gestisce il proprio corpo, il proprio essere, la propria anima a suo modo, a suo gusto e piacere, se qualcuno vi chiede aiuto, aiutatelo per la gioia di farlo.
Il popolo della terra ha bisogno di questo, il popolo della terra spera tutti i giorni di essere aiutato con l'amore, ma è troppo condizionato nel vedere gli altri e nell'avere sempre di più, vuole essere aiutato ma vuole sembrare più forte di chi aiuta e non è il giusto modo di affrontare le cose.
Abbiamo la speranza che un giorno tutto questo possa cambiare, abbiamo bisogno di esseri di luce come voi e come tanti altri che portino avanti un progetto di vita migliore, un progetto di vita sana, di vita gioiosa, di una vita serena, e per serena non intendiamo senza problemi, perché problemi ce ne saranno sempre, ma ci sono svariati modi per risolverli.
Crediamo in voi esseri di luce collocati sulla terra, che riusciate a portare la nostra, la vostra parola a più persone affinché capiscano qual è realmente il percorso di vita da fare.
Nessuno può dire a loro quale sia, ma pian piano lo capiranno, non sarà facile ma vedrete le soddisfazioni che proverete quando le persone capiranno e vi ringrazieranno ma non vi sentirete realizzati o felici perché qualcuno vi dirà grazie, ma vi sentirete gioiosi perché anche loro proveranno la gioia, la vera gioia di vivere e di amare il prossimo.
Ringrazio voi e tutti gli esseri di luce collocati sulla terra per il magnifico lavoro che state svolgendo, non abbattetevi davanti i problemi, non tirate indietro, andate sempre avanti, i problemi ci sono e ci saranno sempre.
Quando qualcuno compie un cammino improntato nell'amare gli altri, dieci persone contro uno cercheranno di fermarlo, perché è più facile stare dalla parte del male che del bene, ma voi non vi scoraggerete, anzi trarrete forza da questi momenti e sarete sempre più uniti, perché le cose non si fanno da soli ma in gruppo, ci si fa forza l'uno con l'altro.
Pace a voi o fratelli, o anime splendenti pure di luce.
Chiedo a Dio di benedirmi e di purificare il nostro corpo, affinché la luce divina penetri all'interno di noi e ci purifichi.
Chiedo a te o Padre, di prenderci per mano e di condurci per il cammino, un cammino puro, fatto di amore e serenità, affinché le nostre anime possano rimanere sane e pure.
Proteggici dal male, dal buio, dall'infelicità.
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